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Notte Prima degli Esami Oggi.
La prova scritta.
Si parte il 22 giugno alle 8.30 con la prova di italiano: sette tracce per tre tipologie di esame. Il 23 per il Liceo classico sarà il turno di latino, per lo scientifico di matematica. Maggior preso al colloquio orale e ai crediti scolastici di quanto previsto in precedenza: varranno rispettivamente 25 e 50 punti, mentre prima e seconda prova arriveranno a un massimo di 15 e di 10 punti.
PRIMA PROVA/ITALIANO – Confermato quindi quanto trapelato negli scorsi mesi: dopo due anni di esame solo orale, per via della pandemia, tornano anche gli scritti. Per la prima prova di italiano saranno proposte sette tracce con tre diverse tipologie: analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo, riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità.
SECONDA PROVA – Il 23 giugno si proseguirà con la seconda prova scritta, diversa per ciascun indirizzo, che avrà per oggetto una sola disciplina tra quelle caratterizzanti il percorso di studi. Ad esempio, se per il Liceo classico l’esame verterà su Lingua e cultura latina, per lo scientifico sarà invece Matematica al centro dello scritto.
Consigli per la Parte di Scritto
1. Inizia a delineare in anticipo
Qualunque sia il tuo campo di studio, delineare è un processo che richiede tempo e non si combina bene con le attività di revisione. Prima hai finito i tuoi schemi, prima hai materiale di base da cui studiare. Prima avrai a disposizione quel materiale di base, più tempo avrai per prepararlo e rivederlo.
2 . Acquisire conoscenze approfondite
Più conoscenze hai, più velocemente puoi rispondere alle domande dell’esame e più sfaccettata può essere la tua analisi. C’è una correlazione diretta tra la profondità della conoscenza e la capacità di rimanere entro il limite della parola. Il motivo: è più facile essere specifici. Diventa anche più semplice confrontare i concetti tra i diversi argomenti del modulo. Questo è un ottimo modo per dimostrare di avere una solida conoscenza del materiale.
3. Separare gli appunti
Ciò che ha funzionato meglio per me è stato tenere separati gli appunti sulla guida del modulo, sul libro di testo e su altre letture. Questo approccio non è necessariamente intuitivo, ma aiutata a strutturare e interiorizzare le informazioni in modo più efficace.
La prova orale.
L’ORALE – È prevista poi una parte orale, che si aprirà con l’analisi di un materiale scelto dalla Commissione (un testo, un documento, un problema, un progetto). Nel corso del colloquio il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito i contenuti e i metodi propri delle singole discipline e di aver maturato le competenze di Educazione civica.
Il colloquio andrà anche ad analizzare, con una breve relazione o un lavoro multimediale, le esperienze fatte nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento. Si potrà svolgere in presenza o in videoconferenza, per i candidati che – presentando la necessaria documentazione – dimostreranno l’impossibilità di lasciare il proprio domicilio.
Consigli per la Parte di Orale.
- Esercitati. Avrei esercitato più domande d’esame, idealmente con un timer. Per rimanere con successo entro i limiti di tempo e di parole durante gli esami, il nostro livello di padronanza delle conoscenze e di recupero attivo deve essere in qualche modo “automatizzato”. Essere sintetici e precisi è essenziale.
- Prepararsi le risposte. Avrei dedicato più tempo alla preparazione di risposte dettagliate. Il valore di impegnarsi in questo esercizio di auto-test non può essere sottolineato abbastanza! (Il nostro articolo a riguardo). Sì, all’inizio può sembrare dispendioso in termini di tempo, ma cosa accadrebbe se passare attraverso ogni attività ci mostrasse che sappiamo già più di quanto pensiamo? E se questo fosse uno strumento per aumentare il nostro livello di comfort con ogni argomento? E se questo strumento ci insegnasse anche come fare argomentazioni migliori? Interiorizzare le informazioni di ogni capitolo è il primo passo, imparare ad applicarle è il successivo. Queste attività sono uno dei migliori strumenti per farlo. Se questo fosse un articolo sulla boxe, probabilmente ti avrei detto che le attività sono tra i nostri migliori sparring partner per il grande giorno.
- Usa Schemi. Schematizzare è fondamentale per apprendere e sintetizzare temi e concetti, molto spesso però questo metodo risulta contro-producente, sia in termini di tempo che in termini efficenza. Questo perché la maggior parte delle volte il metodo utilizzato per la creazioni di schemi non è corretto. Schematizzare vuol dire utilizzare parole chiave ed associarle automaticamente ad un argomento ben preciso. Ricordare un parola piuttosto che un intero argomento è più semplice e leggero
- Usa Tecniche di memoria. Lo so ti sembrerà strano, ma le famigerate tecniche di memoria funzionano (ne abbiamo parlato qui). Non si tratta di “Studiare a Memoria” ma bensì comprendere i concetti al 100% per poi associarli ad un vero e proprio percorso. Esempio la strada per tornare a casa da scuola.
La Commissione.
Sei commissari interni e un presidente esterno comporranno la commissione d’esame. Come in passato, la valutazione finale sarà espressa in centesimi e si potrà ottenere la lode.
Il Voto Finale.
Alla prova di italiano saranno attribuiti fino a 15 punti, alla seconda fino a 10. Il colloquio vale invece un totale che arriva a 25 punti. Al credito scolastico sarà attribuito un punteggio fino a un massimo di 50 punti.
Grande peso nella valutazione viene quindi data al credito scolastico e al colloquio. La decisione arriva dopo un lungo iter di consultazioni andate avanti negli scorsi mesi al Ministero dell’Istruzione, per cui sono stati chiamati a confronto studenti, commissioni parlamentari, sindacati e il Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. Inizialmente era stato previsto che il credito e le prove scritte valessero fino a 40 punti, il colloquio fino a 20.
