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La Nascita e L'inizio Di Gaio Giulio Cesare.
Gaio Giulio Cesare nacque il 12 Luglio del 100 a.C da una famiglia di spicco della società romana. Cresciuto nel quartiere Suburra di Roma, si schierò con i Popolari, una fazione politica che difendeva gli interessi del popolo e si opponeva agli Ottimati. Nel 84 a.C, sposò la figlia di Lucio Cornelio Cinna, alleato di Gaio Mario, e si arruolò nell’esercito in Asia per sfuggire alle persecuzioni durante la dittatura di Silla.
Al ritorno a Roma nel 78 a.C, dopo la morte di Silla, Cesare intraprese la carriera da avvocato e politico, guadagnando una posizione di rilievo tra i Popolari. Nel 72 a.C, fu eletto tribuno militare, e nel 69 a.C, divenne questore e si recò in Spagna per espandere la sua influenza politica. Al suo ritorno a Roma nel 65 a.C, cercò di accrescere ulteriormente il suo potere, partecipando a varie congiure, sebbene senza successo immediato.
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Il Potere e Le Conquiste.
Nel 62 a.C, Cesare fu eletto pontefice massimo, consolidando la sua posizione a Roma. Ambizioso, formò il Primo Triumvirato nel 60 a.C con Marco Licinio Crasso e Gneo Pompeo, due delle figure più influenti di Roma. L’anno successivo, divenne console, e iniziò le sue campagne militari in Gallia e Britannia, espandendo i territori romani.
Durante questo periodo, Cesare consolidò il suo potere, sia militarmente che politicamente, pur affrontando la dissoluzione del Triumvirato e l’opposizione a Roma. Nel 50 a.C, il Senato ordinò a Cesare di lasciare il suo comando militare e tornare a Roma, ma egli rifiutò, attraversando il Rubicone e dando inizio alla guerra civile.
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La Potenza e la Furbizia di un Dittatore.
Dopo la vittoria su Pompeo e i suoi alleati, Cesare continuò a rafforzare il suo potere, diventando dittatore a vita nel 48 a.C. Durante il suo governo, implementò riforme significative, estendendo i diritti civili, promuovendo opere pubbliche e rafforzando le frontiere romane.
CESARE DURANTE IL SUO GOVERNO :
- Assegnò terre agli agricoltori e ai soldati.
- Inserì nel Senato membri fedeli.
- Riformò il calendario.
- Estese il numero dei cittadini romani dando più diritti a tutti.
- Promosse opere pubbliche.
- Rafforzò i confini e creò nuove colonie.
La Morte di Giulio Cesare.
Nonostante il suo successo, l’opposizione a Cesare non si placò, culminando nell’assassinio durante le Idi di marzo del 44 a.C. Questo evento segnò la fine della Repubblica Romana e pose le basi per l’ascesa di Ottaviano e la nascita dell’Impero Romano.
In conclusione, la vita e il regno di Giulio Cesare furono segnati da ambizioni, conquiste e riforme che hanno lasciato un’impronta indelebile sulla storia romana e mondiale.
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