Indice
🤔 Recupero debiti scolastici: cosa sono e come funzionano
Sicuramente il “recupero debiti scolastici” sono una di quelle tematiche da non prendere sotto gamba durante il periodo scolastico.
Significa che in una determinata materia i nostri figli hanno delle lacune. Banalmente un’insufficienza non recuperata rischia di compromettere la promozione, per essere più schietti, si rischia la bocciatura 🤯.
Questo perché se i nostri figli non sono sufficienti in una materia, non riusciranno a capire gli argomenti nuovi che si studiano l’anno successivo. Diventa dunque necessario ripetere l’anno.
In questa guida completa sul recupero debiti scolastici, ti spiegheremo:
- cosa dice la normativa in merito;
- cosa succede se hai un debito nel primo quadrimestre;
- cosa succede se non superi il debito del primo quadrimestre;
- come recuperare l’insufficienza;
- accedere alla classe successiva e quindi scampare la bocciatura.
🔥 Consigli per la lettura: Scopri il generatore di riassunti Kimpy
📖 Cosa dice la normativa
Il Decreto Ministeriale (MIUR) n. 80 del 03/10/2007 indica, a scuole e studenti, metodi e strumenti per una pianificazione efficiente del recupero debiti scolastici.
Il “recupero debiti scolastici” non è così difficile: tutto si può fare, basta impegnarsi nel raggiungere l’obiettivo. Il D.M. sopra menzionato prevede l’obbligo per le scuole di attivare sin da subito dei corsi di recupero: se già dal primo trimestre (o dal primo quadrimestre) tuo figlio registra un debito, un’insufficienza, la scuola deve già essere pronta con dei corsi di recupero, con date certe anche per le verifiche, molto spesso però alcune scuole non predispongono di questo tipo di affiancamento; puoi anche scegliere di affiancare tuo figlio ad un tutor privato online su Kimpy, la prima lezione di prova è gratuita e senza impegno 🐵🎓.
In questo modo, con impegno e determinazione, tuo figlio può arrivare alla fine dell’anno con la sufficienza in quella materia. E perché no, magari anche più della sufficienza.
Debito primo quadrimestre non superato
Se tuo figlio non supera il “recupero debiti scolastici “recupera il debito del primo quadrimestre, la situazione diventa più seria (e grave). Alla fine del primo quadrimestre (o trimestre), la normativa delle verifiche inerenti alla materia/e da recuperare. Se non si superano le verifiche, significa che tuo figlio non ha recuperato l’insufficienza.
Non scoraggiarti: hai ancora tutto il secondo quadrimestre per cercare di aiutare tuo figlio!
Se durante il secondo quadrimestre si raggiunge la sufficienza, si dimostra di aver colmato le lacune e quindi essere riusciti ad andare avanti con gli studi, alla fine della scuola i nostri figli potranno avere una bella sufficienza (e magari, anche più!). Promossi senza debito formativo!
Se invece si porta l’insufficienza fino alla fine dell’anno, si rischia di essere “promosso con debito”, come si dice in gergo. In realtà non è una vera e propria promozione: più precisamente una sospensione di giudizio (art. 4/6 del D.P.R. n. 122/2009).
I docenti hanno messo in sospeso la promozione di tuo figlio: se entro la fine dell’estate recupera il debito formativo, allora può passare alla classe successiva. Se non lo recupera, deve ripetere l’anno.
Anche durante l’estate l’estate puoi affiancarti ad un tutor privato online su Kimpy, con la nostra aula virtuale sembrerà di essere in una vera classe, mentre sei al mare 😎. Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, ci sono le verifiche finali, per stabilire se hai superato o meno il debito: se lo si supera, si passerà alla classe successiva, altrimenti bisogna ripetere l’anno.
Ricapitolando:
- Se tuo figlio ha un’insufficienza nel primo quadrimestre, puoi frequentare i corsi organizzati dalla tua scuola, per recuperare, oppure affiancarti ad un tutor privato online su Kimpy 👉 ottieni ora una lezione di prova gratuita
- Se non recupera il debito del primo quadrimestre, la situazione si fa più seria, ma ancora non tutto è perduto. Hai ancora tutto il secondo quadrimestre per dimostrare il tuo impegno e raggiungere la sufficienza.
- Se neanche nel secondo quadrimestre recupera l’insufficienza, il consiglio dei docenti potrebbe bocciare tuo figlio, oppure assegnarti il debito formativo. Entro il nuovo anno scolastico devi recuperarlo, altrimenti tuo figlio verrà bocciato.
Se tuo figlio ha un’insufficienza, non sempre otterrà il debito. Se per esempio si tratta di un’insufficienza grave in una materia importante per la sua scuola, è più probabile la bocciatura. Supponiamo che frequenta ragioneria e che abbia 3 in economia aziendale, materia fondamentale per il suo corso di studi. In questo caso è probabile che verrà bocciato.
Quindi un’insufficienza non si “risolve” sempre con il debito: nei casi più gravi, c’è direttamente la bocciatura. I docenti, prima di decidere per la bocciatura, valutano con attenzione il voto nella materia “incriminata”, quanto è importante quella materia per il corso di studi, ma anche la situazione scolastica generale, il voto nelle altre materie. Sulla base di tutte queste variabili, il consiglio dei docenti opta per il debito o la bocciatura immediata.
Se il consiglio di classe decide di assegnare a tuo figlio uno o più debiti scolastici, la normativa prevede il recupero entro il 31 agosto o comunque prima dell’inizio delle lezioni. Per dimostrare il recupero, bisogna superare una verifica svolta dai docenti della classe: una volta superata la prova, il posto nella classe successiva è meritato! In questo modo, la nuova classe si compone di alunni senza debiti e in condizione di seguire adeguatamente il programma del nuovo anno.
Con quanti debiti si viene bocciati
La normativa sui debiti scolastici non fornisce informazioni su quanti debiti scolastici si possano avere. Sul numero massimo di debiti e, dunque, sul numero di debiti scolastici che porta direttamente alla bocciatura. In genere, la consuetudine scolastica è quella di non concedere più di tre debiti.
Tuttavia, proprio poiché la normativa non dice nulla in merito, in teoria si può arrivare anche a un numero superiore, per esempio quattro debiti. Si tratta di situazioni particolari, per esempio supponiamo che tuo figlio abbia 4 insufficienze lievi (con voto 5 quindi) in materie che non sono fondamentali nel suo corso di studi. E che invece lui vada bene nelle altre materie importanti per il corso di studi. In questo caso, i docenti potrebbero concedergli quattro debiti.
Infine, ricorda che il debito formativo non è una “punizione”, assolutamente, anzi rappresenta un’opportunità. Senza il debito tuo figlio sarebbe direttamente bocciato: grazie al debito la scuola gli offre un’ultima opportunità, quella di dimostrare il suo impegno e quindi di meritare il passaggio alla classe successiva.
