Riassunto i promessi sposi
I Promessi Sposi è un romanzo italiano scritto da Alessandro Manzoni, e un romanzo importante per la letteratura italiana poiché improntata all’utilizzo del romanzo storico, non solo come ambientazione ma anche come valore documentaristico perché intende trasmettere lo spirito,i comportamenti e le condizioni sociali della rispettiva epoca.
Importante è stato l’utilizzo di personaggi fittizi ma caratterizzati per tale epoca, in questo caso il Romanticismo. Ricordiamo che tale romanzo ha elevato la letteratura italiana nel mondo e portato di conseguenza altri romanzi storici di alta importanza.
Trama:
Lorenzo Tramaglino (Renzo) e Lucia Mondella stanno per sposarsi. I preparativi iniziano ma a intralciare la loro felicità c’è Don Rodrigo, signorotto del paese, puntò la promessa sposa.
Il matrimonio viene impedito con la forza perché due bravi di don Rodrigo impediscono a don Abbondio (Parroco del paese) di celebrarlo dietro minaccia di morte.
I due promessi sposi fanno di tutto per sposarsi ma non hanno ne il supporto di padre Cristoforo e ne l’aiuto della legge, poiché è dalla parte dei potenti.
I due promessi allora decidono di fare un matrimonio a sorpresa, non riuscito per colpa dei bravi che provano a rapire Lucia prima di questo evento, padre Cristoforo però aiutò Renzo e Lucia a scappare. Di cui Renzi andò a Milano, e Lucia a Monza.
Gli imprevisti non mancano: Renzo è costretto alla fuga, per aver partecipato ai tumulti di San Martino: andrà dal cugino Bortolo, nel Bergamasco.
Lucia viene tradita da Gertrude, la famosa monaca di Monza e consegnata all’innominato, un potente del luogo, sanguinario e violento, ma non contento della sua vita aiuto Lucia a scappare e si converte alla fede. Quando tutto sembra andare per il meglio, i lanzichenecchi scendono in Italia saccheggiando tutto e portando con loro il morbo della peste.
Milano è rapidamente allo stremo, Renzo si ammala, che guarisce e va in cerca di Lucia.
Lucia a Milano si ammala e viene portata nel lazzaretto. Si ammala anche Don Rodrigo. I due sposi si ritrovano a Milano nel lazzaretto davanti a padre Cristoforo, Renzo ha da poco perdonato don Rodrigo, morente. Lucia, per fortuna, sta guarendo.
Tuttavia confessa all’amato di aver fatto un voto di Castità qualora fosse riuscita a salvarsi dal castello dell’innominato; ma il loro padre spirituale li spiega che il voto fatto non è valido. Renzo torna e aspetta Lucia.
Tornata finalmente possono celebrarsi le nozze. I due sposi tornano nel Bergamasco, hanno una figlia di nome Maria e aprono infine una filanda.
“Non sempre ciò che viene dopo è progresso”